At CNEL, a new presentation of the book “A New Bretton Woods for a New World”

Cover of book "A new Bretton Woods for a New World"

After previous presentations in Washington, at the Centro Studi Americani in Rome, and more recently on March 19, 2025, at the Library of the Ministry of Economy and Finance, the volume “A New Bretton Woods for a New World. Reflections on the Future” by Giovanni Tria and Angelo Federico Arcelli, published by the Transatlantic Leadership Network, will be the focus of a new public event.

On Monday, May 12, 2025, at 5:00 PM, the Marco Biagi Plenary Room of the National Council for Economics and Labour (CNEL) (Viale David Lubin 2 – Rome) will host a roundtable discussion with leading figures from the institutional, academic, and financial worlds.

The event will be opened by Renato Brunetta, President of CNEL. Speakers will include Pier Carlo Padoan, Chairman of Unicredit; Luigi Paganetto, Professor Emeritus of Political Economy at the University of Rome Tor Vergata; and Paolo Savona, Chairman of Consob. The discussion will be moderated by Federico Fubini, columnist for Corriere della Sera. The authors will be present.

Behind the so-called “trade war” launched by the new U.S. administration lie the imbalance in the U.S. trade balance and the need to bring both internal and external debt dynamics under control. Addressing these imbalances confronts the global economy with a pressing question: is the role of the dollar as the world’s international currency — both as a medium of exchange and store of value — the true source of global instability? In other words, is it possible to rebalance international trade — a stated U.S. goal — without adjusting the dollar’s value and reducing its demand as a global safe asset, before a crisis of confidence hits financial markets?

The much-needed tariff negotiations — essential to avoid a crisis in the global trade of goods and services and a worldwide economic downturn — are already affected by the first signs of weakening confidence.

The volume A New Bretton Woods for a New World. Reflections on the Future, published just one month before the U.S. elections that marked a turning point in American trade policy and shook the foundations of the global economic order, addresses these key issues and raises questions that world leaders are now being forced to confront sooner than expected. The hope is that there will be the political will to launch a new global agreement which, eighty years after the Bretton Woods Conference at the end of World War II, will redesign the governance of international trade in a new, peaceful era of globalization.

All of this will be discussed during the presentation of the book A New Bretton Woods for a New World. Reflections on the Future by Giovanni Tria and Angelo Federico Arcelli, taking place at CNEL on May 12, 2025.

In-person attendance is by registration only at the following link: https://forms.office.com/e/Pr599RcZut

Al CNEL la nuova presentazione del volume “A New Bretton Woods for a New World”

Cover of book "A new Bretton Woods for a New World"

Dopo le presentazioni a Washington, al Centro Studi Americani di Roma e, più recentemente, il 19 marzo 2025 presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il volume A New Bretton Woods for a New World. Reflections on the Future” di Giovanni Tria e Angelo Federico Arcelli, edito dal Transatlantic Leadership Network, sarà al centro di un nuovo appuntamento pubblico.

Lunedì 12 maggio 2025, alle ore 17:00, la Plenaria Marco Biagi del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL, Viale David Lubin 2 – Roma) ospiterà una tavola rotonda con protagonisti del mondo istituzionale, accademico e finanziario.

L’evento sarà aperto dal Presidente del CNEL, Renato Brunetta. Interverranno Pier Carlo Padoan, Presidente di Unicredit; Luigi Paganetto, Professore Emerito di Economia Politica all’Università di Roma Tor Vergata; e Paolo Savona, Presidente della Consob. A moderare il confronto sarà Federico Fubini, editorialista del Corriere della Sera. Gli autori saranno presenti.

Dietro “la guerra dei dazi” aperta dalla nuova amministrazione americana vi sono lo squilibrio del saldo commerciale degli Stati Uniti e la necessità di porre sotto controllo la dinamica del loro debito interno ed esterno. La correzione di questi squilibri pone l’economia globale di fronte ad un interrogativo che richiede una risposta: è il ruolo del dollaro come moneta internazionale, cioè mezzo di scambio e riserva di valore internazionale, la vera fonte di instabilità globale? In altri termini, è possibile riequilibrare gli scambi internazionali, obiettivo americano, senza un aggiustamento del valore del dollaro e una riduzione della sua domanda come “safe asset” globale prima di una crisi di fiducia nei mercati finanziari?

I negoziati sui dazi che tutti auspicano, necessari a evitare una crisi degli scambi internazionali di merci e servizi e una recessione economica globale, sono già condizionati proprio dai primi segnali di indebolimento di questa fiducia.

Il volume A New Bretton Woods for a New World. Reflections on the Future, pubblicato solo un mese prima delle elezioni americane che hanno portato alla svolta della politica commerciale americana che sembra scuotere dalle fondamenta l’ordine economico globale, affronta questi temi centrali e pone domande a cui oggi, prima del previsto, i leader del mondo sono chiamati a rispondere. L’auspicio è che si trovi la volontà politica per avviare un percorso per un nuovo accordo globale che ridisegni, 80 anni dopo l’accordo di Bretton Woods sul finire della Seconda Guerra Mondiale, le regole di governo degli scambi internazionali in una nuova era pacifica di globalizzazione.

Di tutto questo si discuterà nel corso della presentazione del volume A New Bretton Woods for a New World. Reflections on the Future di Giovanni Tria e Angelo Federico Arcelli, in programma al CNEL il 12 maggio 2025.

La partecipazione in presenza è su registrazione al link: https://forms.office.com/e/Pr599RcZut